L’iniziativa prende spunto dal ritrovamento di 41 lastre fotografiche datate inizio '900 rinvenute sul solaio dal nostro associato Ferdinando Contessa, regalate cinquant'anni prima da Caterina Catina Foccoli.
Nel 2010 Ferdinando decise che sia l'Associazione Valtrompia Storica a disporne l'opportuna valorizzazione.
L’associazione “Valtrompia Storica” da qualche anno opera in Valle con progetti a sostegno della storia, della cultura e delle tradizioni locali, per far conoscere gli avvenimenti, gli usi e i costumi dei Valtrumplini, un popolo tenace, forgiato dal sudore e dalla fatica, che da sempre ha dovuto far i conti con le scarse risorse della povera agricoltura di montagna o del duro lavoro delle fucine e nelle miniere.
La valorizzazione del materiare donato è stato il primo progetto importante dell'associazione. Fin da subito venne contattato il Gruppo Fotografico Saréarte per una prima sommaria valutazione, che ci permise di apprezzare immediatamente il valore documentario e ci indusse a recuperare le lastre danneggiate dall'usura del tempo con un'accurata pulizia.
Lastre fotografiche in vetro, in uso sino all'inizio del '900, trattengono le immagini in negativo sullo strato di una soluzione fotosensibile di nitrato d'argento.
La ricerca per svelare la storia delle lastre fa scoprire il nome del fotografo dilettante, Ottorino Foccoli (1884-1966), il quale apprende la tecnica, al tempo praticata da pochi in Valle, negli anni di studio presso il seminario di Brescia.
Immagini emozionanti, ritratti di familiari e di persone della nostra valle e scorci di paesaggi totalmente dimenticati.
Con la collaborazione del Gruppo Fotografico Saréarte le lastre sono state scansionate e ottimizzate digitalmente per poi essere stampate su pannelli espositivi da mostrare al pubblico.
Il 9 ottobre 2010 nella monumentale chiesa di S. Rocco, a Collio, sono state esposte al pubblico per la prima volta le fotografie di Ottorino Foccoli.
Sabato 9 aprile 2016 alle ore 17,30, presso la mostra fotografica “Volti e storie di un borgo triumplino all’alba del ‘900” (Zanano di Sarezzo), commemorazione del socio fondatore Ferdinando Contessa.
Vogliamo ricordare Ferdinando, uomo umile e semplice, che sentiva un amore smisurato per il suo territorio e per le tradizioni della nostra valle, a Lui si deve la possibilità di mostrare al pubblico queste meravigliose immagini di volti e luoghi antichi, 40 splendide lastre fotografiche che Lui non ha voluto nascondere in qualche baule, ma da un baule le ha tolte per donarle alla valle.
Grazie Ferdinando.