Della diminuzione di miniere tra i primi dell’800 e la fine del secolo si è già detto nell’introduzione. Importa qui menzionare alcuni importanti sviluppi nella proprietà delle stesse e fare cenno a quali materiali venissero estratti.
La miniera S. Aloisio (Bovegno-Collio) fu acquisita nel 1885 dalla Società Terni, titolare della concessione di sfruttamento della siderite ivi estratta.
I tentativi di estrarre argento e solfuri misti (blenda, galena) da parte di alcune società straniere presso la miniera Torgola di Bovegno non riscossero fortuna.
A Sarezzo era cavata la calce (testimoni sono ancora le “calchere” e gli scavi del monte in località Valgobbia; a Concesio infine erano estratti legni agatizzati).